Veniamo da un anno energeticamente turbolento sul fronte dei prezzi energia e gas e dopo le prime bollette di gennaio 2023 in molti si domandano cosa stia realmente succedendo e quali siano le prospettive per i prossimi mesi.
In questo articolo vediamo di fare un po’ di chiarezza al riguardo.

Gennaio 2023: calo dei prezzi

Da inizio gennaio stiamo assistendo ad un continuo calo nel prezzo del gas.
Ad esempio il TTF di Amsterdam è passato dai 77 euro/Mwh dei primi giorni di gennaio ai circa 60 euro/Mwh degli ultimi giorni.
Per quanto riguarda il mercato italiano, secondo l’indice PSV alla base delle tariffe Arera, il prezzo del metano all’ingrosso è sceso del 21% rispetto allo stesso periodo del 2022 attestandosi attorno ai 70 euro/Mwh.
Quindi buone notizie per tutti i consumatori, siano essi privati o aziende? Possiamo finalmente aspettarci un calo delle bollette?

Diminuzione delle quotazioni di energia e gas: cosa sta succedendo

Diversi fattori hanno contribuito a questo calo nel prezzo dell’energia e gas, dopo la fiammata del 2022. Un ruolo importante lo ha giocato il clima mite di questo inverno, che ha causato un abbassamento della domanda di metano da parte di industrie e famiglie.
Ma non solo.
Dopo il traumatico aumento dovuto alla guerra tra Russia e Ucraina, con la diminuzione delle esportazioni Russe fino al blocco quasi totale, e l’iniziale corsa alla ricerca di nuovi fornitori che, come ammesso recentemente anche da alcuni esponenti politici tedeschi, ha innescato una spirale rialzista di cui noi ne stiamo ancora subendo le conseguenze, si è raggiunto al momento un nuovo equilibrio.
A questo nuovo equilibrio hanno contribuito non solo l’apertura di nuove linee di approvvigionamento, ma anche l’installazione di nuovi rigassificatori e l’apporto delle energie rinnovabili che sono arrivate a coprire il 26,9% del fabbisogno mensile.
Inoltre il calo della domanda industriale di energia, dovuto ad un quadro economico più incerto e ai maggiori oneri energetici, abbinato a un rallentamento più generale dell’economia mondiale, ha anch’esso contribuito al calo nel costo dell’energia e del gas a cui stiamo ora assistendo.
Quali sono quindi le prospettive future per quanto riguarda i costi di energia e gas e cosa possiamo aspettarci?

Fattori di instabilità

Al momento nessuno di noi possiede la sfera di cristallo in grado di indicare chiaramente se quello a cui stiamo assistendo ora sarà un trend positivo anche per i prossimi mesi.
Abbiamo visto negli ultimi anni come le situazioni geopolitiche siano in continua evoluzione e il nascere di nuove crisi regionali possa innescare fenomeni di instabilità che si riverberano a livello planetario.
Tra questi vi è sicuramente il divieto deciso dall’Europa circa l’acquisto di petrolio russo, instaurando un nuovo ordine energetico mondiale con catene di approvigionamento e logistiche più lunghe e insicure. Un nuovo possibile fattore di instabilità quindi, che contribuisce ad un mercato più frammentato e, molto probabilmente, più turbolento.
Inoltre, gli aumenti del 2022 non sono stati indolore e non sono terminati: nei prossimi trimestri infatti potrebbe verificarsi un’ulteriore fase di indebolimento della domanda, con conseguente riflesso anche sull’occupazione e sulla vita di milioni di persone.

Energia e gas 2023 Eccum energie

Bisogna sempre tenere presente che altri fattori potranno giocare un ruolo chiave su quelle che saranno le future quotazioni di energia e gas.
Nella settimana dal 16 al 20 gennaio 2023 ad esempio, le quotazioni CO2 sono infatti tornate a salire. Le aste sono un meccanismo di assegnazione delle quote di emissione valide per adempiere agli obblighi dello ETS.
Inoltre, sempre più fornitori di energia stanno valutando la possibilità di chiedere garanzie finanziarie ai clienti con un consumo superiore a 200 000 smc per il gas e sopra il milione di KWh di consumo di energia elettrica, al fine di proteggersi contro eventuali mancati pagamenti che potrebbero portare al fallimento dei fornitori più piccoli.
Il quadro è quindi estremamente fluido e potrebbe portare allo sviluppo di diversi scenari.
Come muoversi in questa nuova era?

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